Francesco Bravi's world


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2009

Gare

La mia Coppa Italia 2009 inizia in maniera a dir poco difficile e per così dire "a scoppio ritardato"; a causa di guai fisici di vario tipo, infatti, sono costretto a saltare le prime due gare, quelle di Adria e di Vallelunga. A giugno però, arrivo a Varano caricato a 1000, pronto e rombante sulla mia Alfa; la pista mi piace anche se è la prima volta che ci giro e, finalmente, riseco a portare a termine la prima gara della stagione. La macchina deve ancora essere messa a punto, ci sono diverse cose da sistemare, ma nonostante questo riesco a gareggiare ed inizio anche ad entrare in questo nuovo ambiente, la Coppa Italia appunto, per me sconosciuto. Dopo un mese preciso l'appuntamento è a Misano, uno dei miei circuiti preferiti. È il 26 luglio, il caldo complica molto la situazione e non mancano ancora diversi guai tecnici, primo tra tutti un guasto all'impianto frenante che rende difficile la percorribilità delle curve e l'apertura completa sul lungo rettilineo della pista. Con le qualifiche del sabato pomeriggio, sono classificato….. e, a fine gara, arrivo al….posto. Dopo Misano, il morale non è al massimo: ci sono diversi guasti che devono essere sistemati e la macchina non rende come vorrei; ma il bello deve ancora venire. Dopo la pausa estiva, l'appuntamento è al Mugello il 13 settembre; questa è per me la pista di casa quest'anno, quella più vicina e quindi, forse, anche la gara a cui tengo di più; sarà proprio qui che avverrà l'inaspettato. Dopo una gara fatta di alti e bassi, con sorpassi e controsorpassi fatti e subiti, finisco a sorpresa, terzo di categoria. È un'emozione nuova, completamente inaspettata, e salire per la prima volta su quel podio, mi riempie di soddisfazione e mi carica al massimo per affrontare la seconda parte del campionato. Dopo due settimane, infatti, tutto è già pronto per la terz'ultima gara della stagione, programmata ancora a Varano. Questa volta arrivo sulla pista cercando di sfruttare le conoscenze della prima gara e infatti riesco ad abbassare di 1 secondo e mezzo il mio miglior tempo personale. Arriviamo così alle ultime due gare della stagione, entrambe su circuiti che non amo in modo particolare, ma che mi porteranno a grandi traguardi. Adria, l'11 ottobre, è una pista breve e tortuosa, con molti punti in cui la macchina deve essere portata al limite. Ad inizio gara, ho subito dei problemi e mi ritrovo nelle ultime posizioni; come se non bastasse, a causa anche dell'asfalto scivoloso, mi ritrovo fuori per un testa coda al terzo giro. Fortunatamente riseco a rientrare, anche se in penultima posizione ed inizio una rincorsa al limite, sapendo di non avere niente da perdere. Giunti a tre quarti di gara, dopo aver recuperato diverse posizioni, l'auto di Gianfranco Billo, in quel momento terzo assoluto e secondo di categoria, ha un guasto ed è costretta a fermarsi. Mi ritrovo miracolosamente di nuovo sul podio, terzo della N2000. Arriviamo così all'ultima gara, quella che come di consueto si svolge a Valleunga. Qui l'incertezza metereologica la fa da padrona e la minaccia di una gara sul bagnato è sempre dietro l'angolo. Ma il sole regge sia durante le qualifiche che in gara, il 26 ottobre. La competizione qui è molto tesa, si dovranno decidere i campioni di divisione e di categoria e, come se non bastasse, le macchine della seconda e della terza divisione corrono insieme, creando così una griglia di partenza con più di 35 macchine. Non ho molte speranze di arrivare tra i primi, c'è molta competizione e so che tutti faranno il massimo per finire in bellezza la stagione; nonostante questo, la mia macchina è preparata bene e anch'io sono carico e deciso a concludere come si deve. Durante i 30 minuti di gara, faccio e subisco numerosi sorpassi e alla fine mi ritrovo di nuovo terzo di categoria. C'è una grande confusione, le macchine in pista sono molte più del solito e così, faccio appena in tempo ad abituarmi all'idea di essere di nuovo terzo di classe che mi giunge la notizia di essere arrivato anche terzo assoluto all'interno della mia divisione. Mi sembra impossibile, controllo e ricontrollo l'ordine di arrivo e mi accorgo che è proprio vero! Sul podio questa volta ad attendermi oltre alla coppa c'è anche una gran bella bottiglia di spumante, premio riservato solo ai primi tre in classifica generale. Si conclude così, in un bagno di bollicine il mio anno 2009, ringraziando ovviamente coloro che hanno permesso tutto questo e che mi hanno accompagnato in questo lungo viaggio. Appuntamento al 2010!!

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