Francesco Bravi's world

Sono targato Siena 1988.
Giusto il tempo di farmi un po' grandicello, che già fu chiaro qual era la mia passione: le ruote. Prima la bici, sulla quale passavo le mie giornate quando, con gli amici, nonostante le raccomandazioni dei genitori, mi avventuravo a fare le tipiche bravate di quell'età; dopo la montain-bike, con la quale saziai la mia voglia di mettermi alla prova partecipando a diverse gare nella mia zona. Quando poi arrivarono i fatidici 14 anni, ebbi il mio primo sognatissimo "cinquantino"; i ricordi di quel periodo sono indissolubilmente legati al suo rumore metallico ed inconfondibile, alla benzina che non bastava mai, ai chilometri macinati per non andare, in fondo, da nessuna parte. Altro fedele compagno di avventure di quegli anni, fu il mio insuperabile Ape "50" (che tutto era tranne 50 in realtà!) che mi accompagnava specialmente durante i mesi più freddi, ma non solo. La mia passione più grande, comunque, era l' enduro e fu per questo che, a 16 anni, convinsi i miei a comprarmi una KTM 125 con la quale mi sembrava di avere veramente tutto. Il 4 aprile 2005 lo considero una specie di "punto di non ritorno": tutto cambia da lì in poi. Sì, perché dopo che un banale incidente proprio a bordo della mia moto mi costrinse su una sedia a rotelle, inevitabilmente il punto di vista sulle cose e sulla vita cambiò, e cambiò in modo indelebile. All'inizio mi sono sentito perduto ed i miei 17 anni mi sembravano troppo pochi per riuscire a sopportare una cosa simile. Poi, con il passare del tempo, mi sono reso conto che il guardare tutto dal basso verso l'alto non è poi così male, che non finisce tutto su quell'asfalto, che la vita continua e che le gambe non sono l'unico modo per realizzare i propri sogni. Per questo devo ringraziare tutte le persone che, intorno a me, mi hanno aiutato a superare tanti ostacoli. Nel 2007 mi sono diplomato perito meccanico e oggi ho tante passioni che mi fanno apprezzare la vita e guardare al futuro con speranza, quasi come se qual giorno, in fondo, non fosse successo niente. Oggi le mie giornate si dividono tra il lavoro e le mie due grandi passioni: l'aerografia e le corse automobilistiche. Un altro punto di forza è di sicuro Ele ,la mia ragazza,alla quale sono legato da molto tempo e che ,aime, e destinata a sopportarmi e credetemi non è cosa facile!